attraverso
il canale Brentella, il Brenta perde
una parte delle proprie acque che vanno
a
rimpinguare
il Bacchiglione.
A Pontevigodarzere, il corso d’acqua riceve
il Muson dei Sassi.
Il
termine - Brentana - indica le alluvioni provocate dal fiume.
Vecchia
storia: al maschile o al femminile ?
Si
deve chiamare il Brenta o la
Brenta ?
Le
pubblicazioni del Touring Club e dell’Istituto
De Agostini sono ormai orientate
per
il maschile, ma l’enciclopedia Treccani, indica ripetutamente – La Brenta -.
Anche vari
rami del Brenta sono
al femminile:
Brenta
Magra, Brenta Morta, Brenta Vecchia.
D’Annunzio scriveva – La Brenta –
Dante
scrisse “e quale i padovan lungo la Brenta”
Il
Brenta nel passato fu tra le vie commerciali più frequentate assumendo la particolare tipologia del
“ porto - canale “ al servizio di
città emporio.
Ed è
dal 11 secolo che inizia la
ripresa della navigazione sulle acque interne
in tutta la valle Padana e per quanto riguarda Padova, è proprio nei secoli di governo del Comune prima, e della
Signoria, poi, che vengono por-tate a
compimento le tre principali operazioni di sistemazione della
rete fluviale cittadina connesse
alle vie maggiori costituite dal Brenta e
dal Bacchiglione, si realizzano:
-
nel 1189 il Canale di Battaglia,
-
nel 1209 il Piovego
-
nel 1314 il Brentella.
Nel
giugno del 1604, il Senato Veneto, deliberò di istituire le “ Sette Prese del Brenta” ossia sette
comprensori da sottoporre a bonifica e stretto controllo idraulico.
IL
Consorzio Sesta Presa comprendeva
all’incirca la Saccisica- zona del piovese-
fino alla Brenta Nova (1488, cavamento del Brentone da Sambruson a
Conche per la raccolta acque del padovano).
Due
secoli più tardi il governo Austriaco attuò un nuovo alveo del Brenta, da
Fiesso a Corte detto – la
Cunetta -
Poco
prima del ponte di Limena, sulla destra si nota la deviazione del canale Brentella, fatto scavare dai Carraresi a
partire dal 1314, l’afflusso delle acque
era regolato da due manufatti – i Colmelloni -.
Proseguendo
per il Brenta le arginature si fanno
più alte e dopo pochi km. appare la Certosa di Vigodarzere, Dopo
Pontevigodarzere, una passerella unisce
i due antichi villaggi rivieraschi di Torre e di e
di Cadoneghe.
A Stra,
il Brenta confluisce nel taglio del Piovego proveniente da Padova, mentre dal
lato opposto inizia il tragitto del celebre Naviglio che
procede verso i centri della Riviera e
di Venezia.